Quest’anno sul web ha spopolato una lista di compiti alternativi per le vacanze, nata dalla penna della scrittrice per ragazzi Maria Giuliana Saletta e dalla matita dell’illustratrice Elisa Squillace. Due appassionate che nel 2009 hanno dato vita al personaggio di Echino, mascotte di questo interessante (e omonimo) blog.
Cliccando qui, trovi la lista in formato testo (se vuoi fare copia e incolla) e alcuni miei commenti a questa splendida idea!
LISTA DEI COMPITI DELLE VACANZE DI ECHINO:
- Fare almeno una capriola al giorno.
- Correre nei prati o sulla spiaggia.
- Urlare all’eco: “Ciao, chi è più bello tra me e te?” e ascoltare cosa risponde.
- Inventare una parola alla settimana, tipo ohporcalochettina.
- Giocare con la fantasia.
- Annoiarsi di tanto in tanto.
- Farsi portare in libreria e gironzolare alla ricerca di un bel libro colorato e simpatico.
- Assaggiare tutti i gusti del gelato.
- Guardare le stelle cadenti e esprimere il desiderio più bello.
- Farsi leggere dal nonno una storia e, a due pagine dalla fine, chiudere il libro e giocare al finale a sorpresa, poi andare a vedere come va a finire la storia.
- Scrivere una lettera alla nonna, è valido anche un disegno.
- A scelta, ma almeno due: andare a pesca con papà, preparare una torta con la mamma, andare al cinema all’aperto con gli amici, fare un tuffo nel mare, visitare un museo.
- Inventare le parolacce da dire quando si è arrabbiati, tipo: oh bulacca! peralessa! facciadibrodinoriscaldato!
- Contare quante cose belle si sono fatte durante la settimana.
Ecco, questa è la mia lista, che ve ne pare?
E ora:
VIVA LE VACANZE!!!
Per prima cosa apprezzo molto la creatività delle autrici (tra l’altro una delle due è un’Insegnante).
Credo comunque che il merito più grande di questa lista sta nell’aver sovrapposto il gioco allo studio: nel tempo, gli effetti positivi che ne conseguiranno (li trovi nell’articolo appena linkato) andranno ben oltre quelli derivanti dalle esercitazioni “classiche”.
Oltre a questo, bisogna considerare che le attività proposte sviluppano indirettamente molte abilità (motorie, linguistiche, di lettoscrittura, creative, di pensiero, relazionali, ecc.): per questo motivo possiamo considerare la lista dei compiti di Echino un ottimo esempio di applicazione dello stratagemma Solcare il mare all’insaputa del cielo (a breve scriverò un articolo sull’uso didattico di questo stratagemma). Una configurazione “velata” di proposte operative (come del resto l’uso di “cavalli di Troia” come l’uso dei Social Network nella didattica), riescono ad intervenire efficacemente sulla motivazione degli Studenti.
Il messaggio prezioso, alla base della proposta contenuta in questo articolo, è che basta poco per cambiare (e far cambiare) prospettiva.
Approfitto per augurarti anch’io BUONE VACANZE!!
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