La tecnica del pomodoro (nota in inglese come The Pomodoro Technique), sviluppata alla fine degli anni ’80 dallo studente italiano Francesco Cirillo, è una semplice strategia che può aiutarci a gestire meglio il tempo e la nostra capacità di concentrazione.

Perché non condividerla con gli studenti e cominciare a sperimentarla in classe?

Dopo aver effettuato il download del materiale che trovi in fondo alla pagina, potrai da subito cominciare ad utilizzare la tecnica del pomodoro: in breve consiste nell’utilizzare un semplice timer da cucina per scandire i tempi di lavoro e rimanere focalizzati e produttivi.

Trovi le istruzioni più dettagliate all’interno del file in basso…

Gli obiettivi che la tecnica si prefigge di raggiungere sono i seguenti:

  • Ridurre la sensazione di ansia verso il “passare del tempo”

  • Aumentare la focalizzazione e la concentrazione, riducendo le interruzioni

  • Aumentare la consapevolezza delle proprie decisioni

  • Aumentare e rendere continuo il livello di motivazione

  • Aumentare la determinazione verso il raggiungimento degli obiettivi

  • Migliorare il processo di stima, sia in senso qualitativo, sia in senso quantitativo

  • Migliorare il proprio processo di lavoro o studio
  • Rafforzare la volontà di continuare ad applicarsi di fronte a situazioni complesse

Ho sperimentato personalmente la tecnica (pur non conoscendola allora) con uno studente delle scuole medie (tredici anni) con qualche difficoltà a mantenere focalizzata l’attenzione…

Il successo che siamo riusciti ad ottenere insieme grazie a questo semplice accorgimento è stato notevole! All’inizio siamo partiti da 10 minuti di “lavoro” e 5 minuti di pausa. Dopo una settimana i minuti di attività sono diventati 15, poi 20 e così via… L’aspetto interessante è stato impostare quasi come un gioco, una sfida, l’aumento progressivo del tempo dedicato allo studio…

Particolare importante: per riuscire a non fare “entrare” nessuna distrazione all’interno del tempo di lavoro (che Francesco Cirillo chiama appunto “Pomodoro”) ho CO-escogitato insieme al ragazzo un espediente interessante: prima di cominciare le attività, abbiamo predisposto un foglio delle distrazioni, sul quale appuntare ogni idea, pensiero, racconto, gioco, ecc. fosse spuntato durante il tempo di studio. Questo ci ha permesso di eliminare l’aspetto negativo della distrazione (far scendere l’attenzione dall’attività da svolgere), mantenendo al contempo il “vantaggio” della distrazione (introdurre varietà, creare contatto e unione tra noi, condividere curiosità ed interessi personali, ecc.). Mano mano che il foglio delle distrazioni andava riempiendosi, potevamo star tranquilli di non perdere nessuna occasione di svagarci, ma semplicemente di rimandarla alla pausa che sarebbe arrivata dopo pochi minuti…


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Tutto il metodo spiegato dall’ideatore Francesco Cirillo
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L’inventario delle attività
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Le cose da fare oggi
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Le regole del gioco
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  1. giuseppina 8 Febbraio 2013 at 7:28 - Reply

    la trovo molto interessante….vorrei provare e utilizzarla Grazie

  2. martina 10 Febbraio 2013 at 11:16 - Reply

    Mi sembra molto simile alla tecnica che si consiglia di applicare con i bambini autistici notoriamente molto “distratti” da mille sollecitazioni proprio ed esterocettive. Grazie 1000 vedrò di farne tesoro!!

  3. ANNA 11 Febbraio 2013 at 18:49 - Reply

    Provo a sperimentarlo proprio su me stessa: con tantissime cose da fare e con scadenze imminenti c’è il rischio continuo di deconcentrarsi passando da una cosa all’altra senza portarne a termine nessuna, in quanto l’ansia del tempo che scorre prende il sopravvento!
    Grazie

  4. ELENA 10 Ottobre 2013 at 14:21 - Reply

    Proviamo a farlo!!!!!!!

  5. AnnaC. 10 Agosto 2014 at 8:24 - Reply

    Trovo interessante e gradevole questa tecnica.
    Non sono sicura se può funzionare con bambini di scuola primaria, ma il prossimo anno scolastico proverò ad applicarla, e speriamo che funzioni perchè il tempo a scuola non basta mai e non tutti i bambini riescono a completare le attività proposte nel tempo stabilito.

  6. Patrizia Lorella 12 Settembre 2014 at 10:06 - Reply

    Utile soprattutto per me che lavoro come commerciale….

  7. Diana 20 Novembre 2014 at 11:48 - Reply

    Sembra davvero molto interessante, e sicuramente voglio provarla. Anche perchè non è la prima volta che la sento nominare, e tentar non nuoce! Grazie mille! A proposito, ho trovato molto d’aiuto l’articolo di Focus di novembre sull’organizzazione mentale, davvero utile e pratico. Ve lo consiglio per integrare.

  8. Alberto De Panfilis 20 Novembre 2014 at 14:30 - Reply

    Grazie mille per la segnalazione, Diana! ^_^

  9. Margherita 6 Agosto 2015 at 19:44 - Reply

    La utilizzerò per me e mio figlio!!! Fantastica utile interessante efficace GRAZIE!!!

  10. Pepita 22 Gennaio 2017 at 12:45 - Reply

    dove acquisto pomodoro

  11. Jose Antonio 22 Luglio 2018 at 7:49 - Reply

    Simpatico il nome della procedura. Anch’io lo provo.

  12. Cosimo G. 31 Marzo 2020 at 15:00 - Reply

    Tecnica molto interessante. Ho scaricato il materiale e mi metterò all’opera per acquisire e utilizzare tale tecnica. GRAZIE!