Da sperimentare con la Classe (solo per i più curiosi e temerari)

SVILUPPARE CONSAPEVOLEZZA


Il video ci consente di cogliere molto di noi stessi: postura, espressioni del viso, movimenti, caratteristiche della voce, sono solo alcune delle sfumature che, senza uno strumento di registrazione, rischieremmo di ignorare.


L’obiettivo non è quello di divenire critici nei confronti di noi stessi, ma quello di sviluppare maggiore consapevolezza circa il nostro modo di comportarci e comunicare. In fondo quello che una telecamera può restituirci è ciò che arriva anche agli occhi e alle orecchie degli altri: ignorare (o evitare) la nostra immagine sullo schermo non cambia le cose… Meglio prendere atto delle nostre aree di sviluppo e lavorarci su!

CRESCITA PERSONALE


Parlare davanti ad una telecamera e rivedersi in video non è un’esperienza “facile”: per qualcuno rappresenta uno scoglio quasi insormontabile, nonostante oggi capiti sempre più spesso di ritrovarsi di fronte ad un obiettivo. Un tempo poteva capitarci di dover concedere (a denti stretti) un sorriso solo durante le feste di compleanno o in presenza dello zio appassionato di fotografia… i tempi (e gli strumenti) sono cambiati.

Possiamo trascorrere il nostro tempo a lamentarci, a sfuggire agli indiscreti occhi elettronici, oppure sviluppare maggiore resilienza e far pace con la nostra immagine.

Può essere un’opportunità davvero preziosa per la nostra crescita personale: sfruttiamola!

Per i nostri Ragazzi questo problema non si pone: per loro è normale essere “ripresi”. Questo non vuol dire che sia facile!

È opportuno quindi che la nostra presenza li guidi attraverso un uso più consapevole di questi strumenti, onde evitare pericolose storture.

Per essere guide credibili dobbiamo essere i primi a sviluppare confidenza con l’obiettivo: forza e coraggio!

CONOSCERE (DAVVERO) NUOVE PROFESSIONI

Se qualche anno fa avessimo chiesto ad un bambino cosa avrebbe voluto fare da grande ci avrebbe probabilmente risposto “il calciatore”. Oggi sempre più bimbi (non solo i maschietti!) aspirano invece a diventare “youtuber”.

Che ci piaccia o no, quella dello youtuber è diventata una vera e propria professione (è vero, spesso nata come passione o, addirittura, “cazzeggio”, ma pur sempre remunerativa e richiedente molto impegno e dedizione).

Il rischio più grande per i Ragazzi è rimanere affascinati da queste figure, senza sviluppare minimamente un doveroso senso critico nei confronti degli aspetti meno evidenti, ma pur sempre presenti, di questi nuovi lavori.

Trascorrere una giornata professionale di fronte alle telecamere aiuterà i ragazzi a non dare nulla per scontato, a focalizzarsi sugli aspetti tecnici di un’attività che richiede impegno e tanta pratica, ad ammirare i propri “idoli” non solo per il fascino suscitato dal loro status ma per le abilità che sanno mettere in campo.

Della serie: “Se non puoi sconfiggere il tuo nemico “educativo”, alleati con esso”!

VIVERE INSIEME ATTIVITÀ DIDATTICHE (davvero) INNOVATIVE

Mi vengono in mente mille applicazioni per sfruttare uno studio di registrazione con la classe: redigere un vero e proprio tg dei ragazzi, produrre documentari disciplinari sulle varie discipline, creare materiale didattico propedeutico allo studio o al ripasso, dar vita a sessioni FAD (Formazione A Distanza)…

Oltre a tutte queste possibilità, potrà risultare importante per i Ragazzi visitare un luogo di lavoro così particolare, rendendosi conto di quante attività sono nascoste dietro ad un video bello e fatto, caricato sul web: strumenti tecnici, abilità professionali, passione, pazienza, impegno, software complicati con i quali è possibile “fare miracoli”…

Insomma, se ti va di organizzare una giornata formativa in studio con la tua Classe, scrivici un’email su info@metadidattica.com: ti potremo supportare per definirne gli obiettivi, organizzarne le attività e, se vorrai, condurne insieme lo svolgimento con attività studiate ad hoc per stimolare gli Studenti.