Come faccio spesso, anche ieri mi sono dedicato del tempo per consultare il blog di FYM, la Società di Formazione con la quale collaboro ormai da anni per le attività aperte al pubblico e gli interventi aziendali.
Mi sono così imbattuto in questa splendida storia, che ci descrive una buona pratica per mettere a tacere i cosiddetti pettegolezzi: clicca qui per leggerla…
Sconcertante nella sinteticità,così ovvio da diventare obsoleto e quindi eluso, questo setaccio del “ben pensare”!
Come al solito grazieeee!
Diciamo che sono le così dette “voci di corridoio” pane per le ciattelle, passatempo per i fannulloni… senza i pettegolezzi non esisterebbero più i gruppi ma rare gemme solitarie …o emarginati…come me 🙂