Published On: 21 Dicembre 2013Categories: BlogTags: 4 Comments on La scatola del GRAZIE

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  1. Filomena 21 Dicembre 2013 at 15:55 - Reply

    Grazie, in questo periodo mi è particolarmente utile questo contributo. Lo preparerò bene durante le vacanze. Come sfruttare poi i messaggi che arriveranno? Con discussioni in classe o…? C’è una forte sofferenza nel gruppo classe, oltretutto sono ormai in quinta con tutte le problematiche dei bambini-non più bambini. Grazie è buone feste

  2. Rosa 21 Dicembre 2013 at 16:28 - Reply

    Ciao! Nella mia esperienza, considerando che i bambini (io sono della primaria) solitamente adorano venir coinvolti e valorizzati in questo genere di cose, scatole analoghe non hanno mai avuto il problema di andare deserte, ovvero di rimanere vuote, ma casomai esattamente il contrario, mettendomi nella situazione di dover gestire poi la grande quantità di “bigliettini” a volte nemmeno molto pertinenti ma ai quali in ogni caso un riconoscimento bisogna dare. La gestione di questo materiale rappresenta forse la parte più difficile di tutta la faccenda, ma anche la più proficua. Nel tempo, non ho usato sempre la stessa “ricetta” per questo, la ho variata in base alla classe, allo scopo, all’indice di sofferenza del clima di classe…al mio tempo scuola….E probabilmente non sempre ho sfruttato al meglio e al massimo le potenzialità di questo strumento…. ma si sa….tutto è migliorabile 😉 Come sempre, grazie!

  3. Maria Rita Cucurachi 23 Dicembre 2013 at 16:07 - Reply

    E’ vero! L’importanza del grazie è pari a quella del saper chiedere ed esprimere giudizi tecnici e di valore.
    A te il merito delle utilissime proposte, degli spunti di riflessione, della passione che si legge,infondi , nel tuo lavoro. Ora buone vacanze e buon riposo!

  4. Dino 2 Gennaio 2014 at 22:45 - Reply

    Ottima idea! Lo farò certamente. Un modo per coinvolgere e comunicare anche con i ragazzi più riservati che non hanno il coraggio di esprimersi. Un efficace strumento in grado di far emergere il vissuto degli allievi nella classe e che talvolta può metterci in crisi….